L’Associazione Terra Mater con il patrocinio del Comune di Brugnera (PN) inaugura le sue attività con il primo ciclo d’incontri in
Storia dell’Arte – dalle Origini al Rinascimento –
Il corso si svolgerà tutti i Lunedì dal 10 ottobre al 19 dicembre 2011 (escluso il 31 ottobre) c/o la sala riunioni sita sulla palestra delle scuole elementari di Maron di Brugnera alle ore 20.30.
Gli incontri saranno supportati dalla proiezione di immagini opportunamente selezionate nelle quali si potrà giungere:all’individuazione del soggetto, all’analisi della forma e del contenuto.
I partecipanti riceveranno il materiale didattico del corso.
Per partecipare è necessaria l’iscrizione. Vi aspettiamo!
Info ed iscrizioni Segreteria: dal Lunedì al Giovedì dalle 18.00 alle 20.00
2 commenti
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Ciao Maria ti avevo chiesto la posizione della chiesa sulla cremazione, un prete giovane alla televisione dichiarò che la chiesa non è contraria alla cremazione a patto che devono essere poste in cimitero, e invece contraria che le ceneri siano tenute nelle case o siano sparse nelle acque o al vento. Mi ha colpito nell’ultima lezione quei crocifissi di Cimabue , e come ti ho detto la mia attenzione và a quei ventri del Cristo morente. A me sembra un ventre di una donna incinta, forse per dirmi che la vita vince sulla morte, e per darle prospettiva ha spostato l’asse proprio a S,seguendo le curve di un ventre materno. Mentre il secondo Cristo coperto da quel meraviglioso drappo trasparente mi dà il senso di maternità, di femminilità, di mistero , di purezza, di bellezza e della sacralità del dono della maternità. Allora mi vengono in mente dipinti e affreschi dove sono raffigurati corpi nudi o coperti da drappi che fasciano il corpo, sta a ricordarmi il significato della parola corpo.Enzo bianchi scrive sul libretto “Comincia a camminare” che San Paolo dice che i cristiani sono il corpo di Cristo e i credenti sono le menbra. E ancora Dio si manifesta nel corpo di Gesù, nel volto di Cristo , il corpo umano è il luogo di di Dio . Il corpo che noi siamo ma che non deriva da noi, perchè l’abbiamo ricevuto, è eminentemente nobile. Custodisce per noi un appello all’obbedienza, una vocazione alla libertà e alla responsabilità. il corpo ci inscrive nel senso della vita, unendoci alle altre persone pur distinguendoci in modo irriducibile.Dice la nostra unicità e ci chiama a esistere con e grazie agli altri, iln corpo è un compito che ci è dato e a noi spetta realizzarlo.Il corpo, luogo della relazione con il Signore è anche luogo dell’incontro tra le persone. E’ il luogo per eccellenza dell’alleanza tra l’uomo e la donna. Nel cantico dei cantici si scrive che è divina la relazione erotica tra gli amanti. Paolo || ha definito con audacia “liturgia dei corpi” Ma il corpo è anche corpo sofferente ma trasfigurato e risorto nel quale abita corporalmente tutta la pienezza della divinità e abbraccia l’intera umanità.Quindi il corpo è un’entità eminentemente spirituale. Così scrive Enzo Bianchi grande teologo, a te che piaccione le citazioni da parte di Giusy ciao.
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Gent.ma Giusy,
mi ha fatto molto piacere la tua mail e condivido la lettura e le riflessioni spirituali dei due Crocifissi di Cimabue.
Considerazioni che ammiro perché frutto anche di una ricerca spirituale interiore.
Ti ringrazio molto e ti auguro una buona settimana
maria