Giovedì 4 ottobre 2012 alle ore 10:00 presso il Canevon di Villa Varda a Brugnera (PN) si apre l’iniziativa storico-artistica e didattica promossa dall’Associazione Culturale Terra Mater “PrimoColore– L’uso dei pigmenti antichi in campo artistico”.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Culturale Terra Mater con il patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Provincia di Pordenone e il Comune di Brugnera in collaborazione con figure esperte dell’ambito storico, artistico e mineralogico. La mostra intende contribuire alla conoscenza scientifica e storica delle sostanze naturali utilizzate in tempi passati per la produzione del colore e attualmente cadute in disuso in quanto sostituite dalle moderne sostanze di sintesi. La fruizione di un’opera d’arte passa anche attraverso la materia che la compone; nel caso specifico, i pigmenti caratterizzano i colori scelti dall’artista, la tecnica pittorica utilizzata, l’autenticità dell’opera e non solo. Il progetto si pone l’obiettivo di sperimentare una didattica della storia dell’arte meno tradizionale e che, a fianco della consueta narrazione espositiva, sappia rendere dinamico ed interattivo il processo conoscitivo del visitatore attraverso l’esperienza. Il visitatore avrà la possibilità di conoscere i pigmenti naturali, di sperimentare e realizzare tempere, oli ed acquerelli con i materiali in mostra. L’esposizione è concepita come itinerante da proporre in strutture scolastiche, musei palazzi storici ed in ogni altro spazio aperto alla conoscenza dell’arte!
“Il colore è un mezzo per influenzare direttamente l’anima. Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che, toccando questo o quel tasto, fa vibrare l’anima”. Vasilij Kandinskij
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